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Sistemare casa è sempre un’ottima idea, ma alle volte frugando tra le vecchie cose accumulate da anni si possono avere anche pessime sorprese. Lo sa bene una pensionata cossatese che nei giorni scorsi si è accidentalmente ritrovata tra le mani quella che aveva tutta l’aria di essere una bomba a mano.
Stava sistemando la soffitta
E’ successo mentre riordinava la soffitta della propria abitazione, cercando oggetti da buttare via per liberare spazio. Quando si è accorta di ciò che quell’oggetto poteva essere, si è comprensibilmente spaventata e ha chiamato immediatamente il 112.
Chiama i Carabinieri
Sul posto è quindi intervenuta una pattuglia di carabinieri. Ai militari dell’Arma sono stati sufficienti pochi secondi per capire che quella non era una granata vera e proprio, ma soltanto il suo… “guscio”. Di ciò che componeva l’ordigno infatti, non c’era più nulla, la bomba era stata sostanzialmente svuotata e ne rimaneva soltanto il coperchio esterno. Probabilmente si trattava di uno di quei pezzi che spesso si trovano anche sulle bancarelle dell’antiquariato, ormai completamente innocui.
Non è stato necessario l’intervento degli artificieri
Non è stato quindi necessario l’intervento degli artificieri, non trattandosi di materiale esplosivo vero e proprio, ma di semplice ferro. Passata la paura, la pensionata ha tirato un sospiro di sollievo e offerto un caffè ai Carabinieri per ringraziarli dell’intervento.
Foto-Fonte: https://laprovinciadibiella.it/cossatese/cossato-mentre-fa-le-pulizie-a-casa-sua-trova-una-bomba-in-soffitta-e-si-spaventa/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.
