di Lino Nazionale
A fare la scoperta è stato un sottufficiale dell’esercito in vacanza nella struttura ricettiva colognese. Si tratterebbe con ogni probabilità di un proiettile di artiglieria. Era in condizioni pessime, avvolto dalla ruggine, ma comunque pericoloso. Avvertiti gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Roseto che hanno preso in consegna il piccolo ordigno. Eseguito anche un sopralluogo sul posto per verificare se ci fossero altri proiettili. L’ordigno è riaffiorato quasi certamente a seguito di una serie di lavori antierosione eseguiti nei mesi scorsi proprio in prossimità dell’agricamping. Ma non è esclusa l’ipotesi che possa essere stato portato lì dai camion che trasportavano i massi utilizzati per la realizzazione della barriera protettiva proprio dinanzi al campeggio. Il comandante del Locamare di Roseto ha comunicato il ritrovamento al gruppo artificieri. Nelle prossime ore un gruppo di artificieri dovrebbe raggiungere la sede dell’autorità marittima per esaminare l’ordigno e valutare il da farsi, se far esplodere quel proiettile oppure mandarlo alla distruzione. Qualche anno fa venne trovata nella zona oggi Riserva Naturale del Borsacchio, proprio sulla spiaggia, una bomba con doppio innesco, di oltre 150 chili, appartenente alla Raf, l’aviazione inglese che nel 1944 bombardò le postazioni tedesche presenti in questa zona, sempre a Cologna. Fu una mareggiata a far riaffiorare l’ordigno bellico, dal potenziale distruttivo. Dopo una decina di giorni dal ritrovamento venne fatto brillare sul posto dagli artificieri. Foto-Fonte: http://www.cityrumors.it/notizie-teramo/cronaca-teramo/463339-cologna-spiaggia-turista-trova-proiettile-della-seconda-guerra-mondiale-2.html
