A Briona, provincia di Novara, gli operai di una ditta di inerti mentre frantumano massi e sassi trovano un oggetto metallico che sprigiona del fumo costante ed intenso. I funzionari della ditta bloccano ogni attività lavorativa dei dipendenti nel contempo segnalano l’imprevisto incidente ai Vigili del Fuoco i quali giunti sul posto placano l’emergenza, tuttavia si rendono conto che si tratta di un residuato bellico a caricamento speciale. Perciò i Vigili allertano la Prefettura di Novara, quest’ultima attraverso il Comando Forze di Difesa Interregionale Nord allerta il 32º Reggimento genio guastatori di base a Torino. Il team Eod giunge sul posto e identifica il residuato bellico: si tratta di una bomba d’aereo incendiaria MK IV risalente alla seconda guerra mondiale da 30 libbre e di fabbricazione inglese. Il gruppo Eod elimina l’ordigno al Fosforo bianco creando una buca larga 4 metri e profonda 2, infine grazie ad una carica esplosiva di 150 gr distruggono il residuato bellico. Le operazioni terminano nel momento in cui i genieri si rendono conto d’aver eliminato e distrutto la sostanza incendiaria.
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