All’inizio del mese, il crollo di un vecchio muro a secco causato dalla pioggia a Zimillina, una località a metà circa della vecchia mulattiera che da Cevo conduce a Fresine, aveva riportato alla luce una granata d’artiglieria risalente al Primo conflitto mondiale. A notare l’ordigno era stata una persona del paese che aveva avvistato il maresciallo Brunello Bacco, comandante della stazione dei carabinieri. Impegnati per quasi tutto maggio in altre bonifiche più urgenti, gli artiglieri del nucleo guastatori di Cremona sono potuti salire in Valsaviore solo ieri; nel frattempo il residuato da 65 millimetri ha «riposato» al sicuro in un luogo conosciuto solo dai militari. (…)
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Foto-Fonte: http://www.bresciaoggi.it/territori/valcamonica/botto-a-mezzogiornoe-addio-alla-granata-riaffiorata-a-cevo-1.5736074