Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Bomba inesplosa, evacuazione per 20mila pistoiesi

Categories: Bonifica perché

Pistoia, 21 luglio 2016 – Tutto pronto per disinnescare la bomba. Si svolgeranno domenica 31 luglio a partire dalle 7 le operazioni necessarie a disinnescare l’ordigno bellico rinvenuto giovedì 14 luglio in via Provinciale Pratese, all’altezza del numero civico 83 durante gli scavi di Publiacqua. L’intervento dovrebbe concludersi intorno alle 13. L’ordigno – una bomba di aereo inglese da 250 libbre usata nella seconda guerra mondiale per la distruzione di depositi di munizioni, stazioni e linee ferroviarie, ponti – è stato messo in sicurezza nei giorni scorsi dagli artificieri del secondo reggimento Genio Pontieri di Piacenza insieme ai Carabinieri di Pistoia, in attesa della sua rimozione.

 

LA MAPPA: ECCO LE STRADE INTERESSATE E IL NUMERO DI RESIDENTI PER OGNI VIA

Per garantire, durante il disinnesco, la massima sicurezza per i cittadini, gli artificieri del reggimento Genio Pontieri – organo preposto alla bonifica del territorio nazionale da ordigni esplosivi residuati bellici – hanno indicato già dal venerdì 15 luglio la necessità di chiudere la strada per un tratto di 400 metri tra il ponte della ferrovia al ponte della tangenziale est. Gli artificieri hanno inoltre indicato la necessità a fini precauzionali di prevedere, al momento del despolettamento (bonifica dell’ordigno bellico con rimozione della spoletta di attivazione) della bomba, l’evacuazione completa dell’area, per un raggio di 1,6 chilometri, intorno al punto di ritrovamento della bomba. Tale operazione interesserà dunque 19.169 persone. Attualmente dunque la situazione è di piena sicurezza.

L’evacuazione sarà necessaria a fini precauzionali durante le operazioni di despolettamento. Il perimetro della zona interessata, ampia ben 8 chilometri quadrati, comprende, tra le altre, le zone del centro storico, la stazione ferroviaria, porta San Marco, viale Arcadia (compresi i cimiteri comunale e della Misericordia), piazza della Resistenza; in Sant’Agostino l’area di evacuazione si estende in via Fermi fino alla zona ex Pallavicini incluso il centro commerciale Panorama; sono incluse anche la località Nespolo e una parte della tangenziale di via Toscana, che collega Pistoia con Agliana. A partire dalle 8.30 di domenica 31 luglio la zona di evacuazione dovrà essere completamente libera e interdetta al traffico. Per questo motivo si prevede l’inizio delle operazioni di evacuazione, a partire dalle 7 del mattino. Le strade percorribili rimarranno quelle esterne al perimetro di delimitazione dell’area. Il piano di evacuazione nei prossimi giorni sarà comunicato nel minimo dettaglio e capillarmente, e prevederà azioni e attenzioni particolari per i soggetti più fragili, quali – tra gli altri – anziani, malati, disabili. Forze dell’ordine e personale di Comune, Protezione Civile, Prefettura, volontari di Vab, delle pubbliche assistenze e delle associazioni del soccorso garantiranno il controllo della zona evacuata, presidiando dall’esterno ogni possibile accesso al perimetro interdetto. Potranno entrare nell’area solo forze dell’ordine e artificieri dell’esercito, che procederanno al despolettamento dell’ordigno, per renderlo inerme e poi trasportarlo per il brillamento. Le operazioni necessarie a disinnescare l’ordigno bellico verranno effettuate anche in caso di pioggia. La popolazione sarà avvisata con messaggi personali, cartelli affissi in tutta l’area che dovrà essere evacuata, il sito istituzionale (www.comune.pistoia.it), social network e con annunci diffusi attraverso altri strumenti di cui sarà data informazione nei prossimi giorni. Prima di uscire dall’abitazione ogni cittadino dovrà lasciare tutte le porte interne alla propria abitazione aperte (sarà necessario chiudere solo persiane, avvolgibili e porte esterne; i vetri e le finestre dovrebbero essere nastrati per evitare eventuali rotture dovute all’eventuale sviluppo dell’onda di sovrappressione); sarà necessario chiudere acqua e gas utilizzando le valvole situate vicino ai contatori e rimuovere le autovetture. Queste misure si renderanno necessarie al fine di non danneggiare abitazioni e automobili in caso l’ordigno, nonostante tutte le operazioni di messa in sicurezza, dovesse esplodere. Sarà dunque necessario seguire scrupolosamente le indicazioni che verranno impartite dal personale di soccorso. Per informazioni sarà possibile contattare Pistoia Informa da martedì 26 luglio a sabato 30 luglio al numero verde 800-012146 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Domenica 31 luglio per tutta la durata delle operazioni di rimozione del residuo bellico sarà possibile telefonare al centralino della Polizia Municipale al numero 0573-22022 che verrà potenziato per l’occasione. Infatti anche l’ufficio di Pistoia Informa ricade nell’area di evacuazione e pertanto il personale dell’Urp risponderà dal centralino della Polizia municipale

Fonte-Foto: http://www.lanazione.it/pistoia/ordigno-evacuare-comune-1.2365888

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